La “Bamboo Dance” o danza del bamboo è un tipo di danza tradizionale, antica, diffusa in molti Paesi asiatici dell’Oceano Indiano e del Pacifico. Nel video che seguirà, c’è un esempio di Magunatip, la danza del bambù dei guerrieri Murut, eseguita qui da bendati, tra le tradizionali più popolari del Sabah, uno dei tre stati e territori federali della Malesia, nella porzione settentrionale del Borneo. Durante la danza, i ballerini inseriscono i piedi tra i pali di bambù e li estraggono senza rimanere intrappolati. Buona lettura e buona visione!
Il nome “Magunatip” deriva dalla parola “apit”, che significa “premere tra due superfici”. Questa danza ha centinaia di anni ed è inserita in molti spettacoli culturali nel Sabah. Sotto la musica ad alto volume di gong, tagunggak (idiofoni di bambù) e tambor (tamburo), Magunatip inizia con la danza aggraziata di un gruppo di ballerini in costumi tradizionali. I guerrieri Murut indossano giubbotti di corteccia, perizomi e vistosi copricapi di piume.
Questi guerrieri, storicamente parlando, impugnavano la loro arma e agivano in modo intimidatorio per emanare vibrazioni da uomini selvaggi come gli spaventosi cacciatori di teste che e operavano in quelle zone del Borneo. Secondo la storia orale tramandata agli anziani di Murut, Magunatip è nato come uno scherzo.
Dopo aver pestato la risaia, i contadini Murut posizionavano i pali sul pavimento e si riposavano. Poi qualcuno usava i pali per tagliare i piedi a chiunque passasse. Per evitare di rimanere intrappolate, le vittime sollevavano rapidamente il piede. Questo atto dispettoso si è rivelato un gioco divertente per i partecipanti: entrare e uscire dai pali battendo le mani a ritmo. Successivamente questa attività si è evoluta in Magunatip, accompagnata dalla musica.
Nei tempi antichi, Magunatip veniva eseguito nei rituali, ad esempio, per guarire, per allontanare gli spiriti maligni. La danza veniva eseguita anche durante il rito Mansayau che celebra il ritorno dei cacciatori di teste dalle incursioni e dalle battaglie. Sebbene all’epoca fosse anche una forma di intrattenimento, eseguire Magunatip nei giorni normali era un tabù.
Oggi, Magunatip viene eseguito principalmente durante celebrazioni e occasioni sociali come cerimonie di scambio di ricchezza della sposa (tinauh), matrimoni e feste del raccolto.
La danza del bastone di bambù è però una forma di danza tradizionale presente in molti Paesi come Filippine, Cina, Hawaii, Vietnam e India. Tra le più famose ci sono la danza Cheraw e la danza Tinikling.
La danza “Cheraw” ha avuto origine a Mizoram, Stato federato dell’India nordorientale, intorno al I secolo d.C. La danza era eseguita per dare conforto all’anima della madre defunta che era morta lasciando dietro di sé il suo bambino. Ma più tardi, questa danza è divenuta parte di tutte le celebrazioni a Mizoram. I movimenti sono ispirati alla natura.
I ballerini maschi battono ritmicamente le lunghe doghe di bambù mentre le danzatrici entrano ed escono dai bastoncini di bambù. La danza viene eseguita da 6-8 ballerini maschi e femmine e viene utilizzato un numero simile di bastoncini di bambù.
Le danzatrici indossano una Vakiria, un copricapo femminile fatto di bambù e piume decorate, ali di scarabeo e altri oggetti colorati. Indossano anche un Kawrchei che è una camicetta bianca, rossa verde nera e un Puanchei che è un pareo bianco rosso verde nero. I ballerini indossano un Khumbeu, un cappello di bambù e indossano uno scialle Mizo e pantaloncini neri.
La danza “Tinikling” è una danza popolare del bambù originaria delle Filippine, nata durante l’era coloniale spagnola. Questa danza prende il nome dall’uccello Tikling, che camminava tra steli d’erba e correva tra i rami, schivando le trappole di bambù messe dai coltivatori di riso che, imitando il suo passo, volevano scacciare l’uccello per evitare che mangiasse i loro raccolti. Successivamente questa “ritualità” è divenuta una vera forma di danza.
(Foto e video dal sito MySabah.com)